mercoledì 15 novembre 2017

"Frivolité"

Ciao a tutti, oggi vi presento i bozzetti della mia ultima mini collezione per il blog, l'ho chiamata "Frivolité ".
Questa capsule è ispirata alla frivolezza  alla libertà e al colore del mondo delle discoteche. Non mi sono ispirato ad un periodo preciso del mondo della Night life ma, al suo spirito e alle sue icone recenti e passate.
"Disco is music for dancing, and people will always want to dance."( Giorgio Moroder)
La libertà del mondo delle discoteche, mi ha portato a creare questi look per la maggior parte unisex, dai colori psichedelici e dalle shapes sportive. Mi sono infatti divertito tantissimo a giocare con il mondo dello sport mixando le felpe (emblema dei look contemporanei) con tagli e linee provocanti che riecheggiano ai look del celebre Studio54.
I miei ragazzi\e da discoteca sono contemporanei, smart, cosmopoliti, egocentrici e scenografici, per questo indossano semplici felpe decorate da maxi pailettes oppure con tagli in tessuti lamè a contrasto. Gli abiti lunghi perdono il loro status da gran sera e si mixano a Body e mini top oppure si mutano in felpa, mentre le divise scolastiche si trasformano in look sexy per ballare tutta la notte.
 La musica  nel creare le mie collezioni ha sempre un ruolo molto importante,  diventa il soundtrack della mia immaginazione e spesso la alimenta, passando dai generi e dagli artisti più disparati e differenti in base al tipo di storia e collezione che ho in testa. In questa più che nelle altre il ruolo della musica è stato fondamentale, non  c'è stato un genere di disco music che ho prediletto ma un mix completamente personale che passa da Amanda Lear, Giorgio Moroder , Emanuelle,Skrillex , Mina ecc... e ho deciso di  farvi divertire pubblicando la playlist su Spotify(clicca qui per ascoltarla).

Spero vi piaccia e fatemi sapere se riuscite a non ballare dopo aver ascoltato la playlist!!
Enrico (clicca qui per seguire il mio profilo Instagram).









mercoledì 13 settembre 2017

"ETERNAL ATTITUDE"


Buongiorno a tutti, oggi vi presento la mia mini collezione "Eternal Attitude" realizzata in occasione della fine della 74° edizione del Festival del Cinema di Venezia. La collezione, infatti, non solo è pensata per essere una capsule  Haute Couture ma è anche, soprattutto, una collezione da red carpet.
Mi sono divertito a giocare con le dive più disparate del passato, in un gioco che ruba riferimenti stilistici che vanno dalla cantante Shirley Bassey, per passare poi ad attrici completamente diverse tra loro come Susan Sarandon, Claudia Cardinale, Catherine Deneuve e Valentina Cortese. Stili completamente differenti, mixati insieme con giochi cromatici utilizzando colori accesi e forme che uniscono classico e contemporaneo. Abiti pensati per la diva moderna, che non è più "solo" diva, ma anche millenialls , social influencer e globe trotter, ispirandomi a bellezze contemporanee come quelle di Eleonora Carisi e Lily Rose Deep, ho cercato di creare look eleganti, giovani e divertenti.
Per concludere, userò una frase tratta dal film "The Star" ( film da cui sono stato molto colpito mentre disegnavo questa collezione) del 1952 diretto da Stuart Heisel con protagonista Bette Davis che  recita la parte del declino di una star.
"Quando sei una diva non smetti mai di essere una diva."
Spero vi piaccia
Enrico. ( clicca qui per vedere il mio profilo Instagram)







giovedì 10 agosto 2017

DREAM

“Non puoi essere avaro col sogno, il sogno è grandioso”
   (Franca Sozzani)

Mi sono sempre autodefinito un sognatore ed è una delle caratteristiche che preferisco di me, sognare ti rende estremamente libero, nessuno può fermarti, ed è uno stimolo costante che ti porta ad ampliare gli orizzonti e a scoprire sempre cose nuove.
Per questo outfit mi sono ispirato ad alcune suggestioni prese da alcuni personaggi che hanno fatto del sogno la loro chiave di lettura, ci sono frammenti di film di Fellini, ma non solo, il fotografo Guy Bourdin, artisti come Leonard Finì e Magritte, fashion personalities, come Franca Sozzani e Anna Piaggi e all' opera letteraria di Jorge Luis Borges. Tutti personaggi che hanno fatto del sogno e dei desideri il loro mezzo espressivo. L'artista che mi ha maggiormente influenzato per questo look è Eron, writer che gioca molto con il mondo fantastico aggiungendo alla street art un senso delicato e favolistico. Questo look vuole essere un Ode contemporanea al mondo del sogno, è un look che non tenta di interpretare il passato o di prevedere ciò che sarà il futuro è pensato per una  ragazza, contemporanea, una sorta di principessa moderna che vive la sua contemporaneità e i suoi sogni, in un modo personale, una sorta di paladina che, con la sua  armatura di seta, protegge il suo mondo da tutto ciò che vuole omologarlo.
Un ringraziamento speciale va a tutto il team che mi ha aiutato a realizzare questo servizio fotografico.
In primis un grande ringraziamento va al meraviglioso e storico  Hotel Due Torri in pieno centro storico a Verona (clicca qui per vedere il sito) i quali con grande gentilezza e professionalità ci hanno permesso di scattare all'interno dei loro fantastici ambienti. Un altro grande ringraziamento va a Matilde Perlini   per aver scattato le foto a QUIIMA Luxury Brand marchio di iper lusso con il quale ho il piacere di collaborare per le calzature, a Erica Bombieri  per lo styling a Benefit Cosmetics per il makeup e infine alla bellissima Sabrina Bushi per aver posato per noi.

Spero vi piaccia
Enrico









venerdì 7 luglio 2017

The liar Muse

"Nulla si sa tutto si immagina"
   ( Federico Fellini)

Citando Fellini, vi racconto la mia ultima collezione in onore della fine della Haute Couture Fashion Week appena conclusa a Parigi.
Si tratta di una mini collection di Haute Couture ispirata alla controversa pittrice Suzanne Valadon (1865-1938 ). La cosa che più mi ha incuriosito di questa pittrice, oltre alla sua pittura e alla sua biografia colma di amori, amanti, tragedie, salite, )Suzanne fu la prima donna ad essere ammessa alla Société Nationale des Beaux-Arts) e incontri interessanti.  Di questo meraviglioso personaggio mi ha appassionato il fatto di aver voluto "cambiare identità", infatti nonostante le sue origini fossero poverissime, Suzanne il cui vero nome fù Marie-Clementine, raccontò per tutta la sua vita di aver avuto origini nobili, mentì per tutta la sua vita riguardo le sue origini, la sua età cancellando e distorcendo tutto ciò che accadde prima della sua carriera, iniziata come artista circense dove si rese conto quanto le piacesse essere guardata e ammirata per la sua bellezza e per la bellezza dei suoi costumi ricamati, successivamente lavora come modella ( per pittori come Edgar Degas, Henri de Toulouse-Lautrec, Pierre-Auguste Renoir e Pierre Puvis de Chavannes) e infine come apprezzata e famosa pittrice.
La cosa più curiosa è che nonostante tutte le sue bugie nei suoi quadri, come una sorta di Dorian Gray, racconta crudalmente la sua vita, e ciò che l'ha circondata, i quadri dove rappresenta l'infazia sono crudi, poveri e disincantati mentre quelli in cui si rappresenta in autoritratti si racconta crudelmente senza ingentilire con trucchi o artifici come faceva nella realtà, non ingentilisce i suoi lineamenti e non elimina i segni del tempo. Queste caratteristiche mi hanno spinto a creare una collezione molto preziosa che gioca principalmente sulle illusioni ottiche e i contrasti, per le silhouette ho giocato utilizzando come base l'dea dei camici da pittore alla quale ho aggiunto una forma circolare. Il cerchio è la forma principale di questa collezione e declinato anche nella sua forma di semicerchio ho cercato di creare qualcosa di magico e femminile allo stesso tempo.
Ho giocato anche con delle "illusioni ottiche ", infatti le pieghe dei camici si trasformano in scollature o in ricami. I ricami sono molto importanti per questa collezione, sono quasi delle incrostrazioni preziose  che passano gradualmente da un colore all'altro senza una logica cromatica.
All'interno della collezione sono presenti righe color petrolio, incrostazioni di cristalli, chiffon, rasi e duchesse di seta che vanno dal  grigio al verde petrolio fino ad arrivare al viola.
La collezione è pensata per una cliente couture contemporanea, alla ricerca sempre di qualcosa di nuovo ma con un attitude tradizionale.

Enrico ( clicca qui per seguirmi su instagram!)















venerdì 26 maggio 2017

The journey of tulip


Flavia era come quei tulipani che compro per casa mia. Ho imparato a prenderli chiusi, così mi durano di più. Sono belli ugualmente, ma mi piacciono anche perché so come saranno quando si apriranno. Compro quella bellezza che ancora non si vede, ma che comunque si percepisce.
Si conosce.”
(FabioVolo)

La mini collezione “ The journey of tulip” è ispirata ad una favola che ho immaginato. Nasce tutto dalll’idea di un tulipano, fiore che rappresenta il vero amore. Una leggenda popolare, infatti, racconta che questo fiore sia nato dal sangue di un giovane che si suicidò per una delusione d’amore. Il mio tulipano decide di vedere come sarà l’inverno, cerca quindi di vestirsi con materiali caldi (il velluto di seta) che non tradiscano però il suo essere fiore delicato e sensuale. Per questo in questa mini capsule ho deciso di inserire anche degli inserti geometrici in organza di seta, che in contrasto con il velluto creano un effetto a mio parere elegante e moderno allo stesso tempo. Le linee degli abiti sono molto pulite e contemporanee. I colori vanno dal bianco naturale al Royal blu, con intrusioni di colori contrastanti come il verde militare e l’arancione. Gli outfit sono pensati per una donna moderna, contemporanea e poetica.
Un ringraziamento speciale va a tutte le persone che mi hanno permesso di realizzare questo shooting, in particolar modo desidero ringraziare la fantastica location DepositoA(http://www.depositoa.it/ ) magico e meraviglioso spazio a Verona all'interno del quale si ha la possibilità di trovare gli oggetti d'arredo più ricercati e particolari, un altro doveroso ringraziamento va a QUIIMA Luxury brand (http://quiima.com/), marchio giovane con il quale ho la fortuna di lavorare che realizza prodotti iper lusso, e per questo servizio fotografico mi ha prestato le preziose calzature. Passiamo ora allo staff che ha saputo trasformare le mie idee in realtà a Mikael Papeo per aver scattato le foto che presto vedrete (https://www.instagram.com/mike.photography.vr/)  alla mia speciale stylist Erica Bombieri https://www.instagram.com/ericabombieri/)  alle mani d'oro della mia meravigliosa sarta Antonella Tilocca e ultimo ringraziamento ma non per importanza alla mia modella Martina Bonapace che è riuscita ad interpretare perfettamente i miei abiti.
Spero vi piaccia
Enrico











sabato 13 maggio 2017

"Moonrise Kingdom"


Buongiorno a tutti, oggi vi propongo una mini collezione  ispirata al film "Moonrise Kingdom -Una fuga d'amore" (2012) di Wes Anderson. Il protagonista indiscusso di questa collezione è il giallo, colore che si presenta nelle sue sfumature in tutto il film. Ho voluto lavorare a una collezione unisex che fosse contemporanea e estremamente metropolitana ma allo stesso tempo ho voluto aggiungere un sapore retrò e fiabesco, un po' come l'atmosfera che riesce a creare Anderson nei suoi film . L'adventure movie racconta la storia d'amore tra Sam e Suzy, due ragazzini che si innamorano grazie al classico colpo di fulmine durante una recita. Decidono così di progettare la loro fuga d'amore l'estate successiva, per fuggire di nascosto insieme, lungo l'antico sentiero dei Chickchaw. L'avventura dei giovani innamorati si riempie ovviamente di mille peripezie e personaggi che cercano di ostacolare il loro amore che però, senza rivelare troppo la trama del film, alla fine vincerà  (cliccate sul link per vedere la trama completa, wikipedia.org Moonrise_Kingdom-Una fuga d'amore ). Questo è diventato probabilmente il mio film preferito diretto dal visionario regista statunitense, il film è ambientato nel 1965. I miei due Sam e Suzy sono invece personaggi contemporanei. All'interno della collezione ci sono dei rimandi alle divise scolastiche delle scuole private americane negli anni'60 ma anche dello street style anni 90. 
Spero vi piaccia 
Enrico 

Ps: Ho una bellissima notizia"The dreamer of fashion"è approdato anche su Fashion Times. it, magazine online che si occupa di moda, tendenze e beauty. All'interno di questo magazine avrò un' ulteriore vetrina dove  raccontare il mio punto di vista sulla moda e postare i miei lavori.
Ecco il link dei  miei primi 2 articoli già usciti nelle scorse settimane .


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lunedì 13 marzo 2017

The reality Expression


"Great art is the outward expresssion of an inner life in the artist, and this inner life will result in his personal vision of the world "
  (Edward Hopper)

Ciao a tutti!  Per questa collezione che ho chiamato "The reality Expression" l'idea iniziale mi è nata guardando e approfondendo l'opera del pittore americano Edward Hopper, (1882-1967). Artista noto per la sua interpretazione della realtà nelle cui opere spesso si intravede il sentire della società a lui contemporanea, Hopper analizzò la vita  nella città moderna, raffigurò bar, negozi, lampioni, stazioni ferroviarie e interni di alberghi, contraddistinti da una luce cruda e teatrale. Questi ambienti sono spesso abitati da gente immobile e in attesa, le sue figure non comunicano e non agiscono, leggono, si riposano, guardano fuori dalla finestra o aspettano alla stazione. Le sue tele però  non sono mai una semplice riproduzione della realtà, si comprende invece come raffigurazione ed immaginazione creano una realtà filtrata dagli occhi e dal sentire dello stesso pittore. Ho deciso di immaginare  dei look estremamente contemporanei filtrati dalla mia visione della moda per la donna di oggi perdendo di riferimento l'estetica di Hopper. Le silhouette giocano sullo stile anni 40 e lo streetwear contemporaneo, così come i materiali che ho deciso di utilizzare, ci sono infatti puri rasi di seta stile pigiama, uniti a felpe, ricami in paillette e applicazioni in organza. la collezione non ha occasione d'uso  mi sono concentrato su look che nonostante la preziosità possono essere portati tutto il giorno. Ho deciso di giocare anche con una stampa disegnata prima a mano e poi modificata  e distorta al pc.
 Spero vi piaccia! 
Enrico. 

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lunedì 9 gennaio 2017

Desire of Beauty


Buongiorno a tutti, ecco il mio primo post del 2017. L'idea per questa collezione mi è arrivata mentre guardavo un Documentario del ciclo "Italian Seasion" dedicata al pittore Raffaello intitolato "Raffaello-La Divina  Bellezza". In questo documentario  viene approfondito il rapporto tra Raffaello e la bellezza femminile a cui era molto sensibile non si può scindere infatti la sua arte  dal suo profondo amore per la grazia e la bellezza femminile. Raffaello è un mito di sensualità desiderio e passione.L'artista ha vissuto durante un periodo rivoluzionario per quanto riguarda la rappresentazione della bellezza femminile che non viene più vista come fonte di peccato ma come riflesso della bellezza della natura. Con le sue rappresentazioni della figura femminile rappresenta la perfetta fusione  di una nuova bellezza tra l'ideale e il reale. Non ho voluto fare una collezione citazionista  ma  ho provato ad immaginare quali potrebbero essere le sue Muse oggi. Ho così creato una collezione a misura di Millenials prendendo come ispirazione personaggi come Willow Smith, unendo così stile passato, presente e futuro. Ho cercato di creare una collezione giovane, divertente e adatta alle esigenze contemporanee.
Spero vi piaccia Buon Anno a tutti.

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