Buona sera, grazie a tutti per il sostegno, abbiamo raggiunto la quota di 19.000 visite, e per questo ho deciso di dare un nuovo look al blog, mettendo in copertina il mio logo ufficiale almeno per i prossimi 15 anni minimo. L' Ufo mi rappresenta perfettamente e credo rappresenti anche il mio stile e quello che voglio trasmettere con la mia moda, con gli occhi che puntano sempre al cielo ma con i piedi piantati bene a terra. Ma veniamo a noi, la mia idea per questa collezione è nata in contemporanea con i miei esami universitari, la collezione che vedrete è una parte del progetto che ho realizzato per il corso di Textile Design, quindi le stampe e le tinture sono state tutte realizzate e progettate dal sottoscritto. Ho deciso di chiamarla UFO Discovery un po' in onore del logo e un po'perché come ormai sarete abituati sono partito da una storia che ora svelo.
Per questa collezione ho immaginato un atterraggio alieno in un bosco sperduto sulla Terra.
Girovagando, gli UFO, trovano un grande baule pieno di vestiti di epoche diverse.
Decidono di indossarli, non conoscendo però questi vestiti che in alcuni casi sono rimasti segnati nel tempo, perdendo l’originale bellezza.
Indossano i capi senza un senso logico, tagliano e uniscono parti di abiti e tessuti che prima non avrebbero mai potuto coesistere insieme. Troviamo quindi preziosi tessuti di lino uniti a tessuti tecnologici che a loro volta sono uniti a leggeri e semi trasparenti crepe segnate dal tempo, le maniche e gli inserti di un abito da sposa diventano calzini e vecchie camicie si trasformano in
un mini abito. Devo fare un doveroso ringraziamento in questo post,a tutti i miei collaboratori che hanno permesso la realizzazione dello shooting che vedrete qui sotto, al mitico fotografo Dany Fantoni a Terence Lanza alle modelle\o Alessia Castagna, Erica Bombieri, Francesco Gragnato, e alla mia amica, assistente\truccatrice per un giorno Lucinda Marchiori.
Spero vi piaccia
Enrico
Dimenticavo!! l'esame è andato benissimo, meglio di quanto potessi immaginare 30 e lode.